Il Surriscaldamento Globale

Tutti ne parlano ma concretamente si fa poco o almeno molto meno di quanto sarebbe possibile: parliamo del surriscaldamento globale, l’incremento delle temperature medie sia delle terre emerse e dell’atmosfera che dei mari, segnatamente degli Oceani. Cosa provoca, cosa si può fare?

Cos’é il Surriscaldamento Globale?

Il nostro pianeta come in tutte le cose della natura, tende all’equilibrio, sotto tutti gli aspetti. Il sole ci dona quotidianamente la sua energia, soprattutto termica, che si mantiene in equilibrio attraverso tanti diversi meccanismi naturali.

Primo tra tutti l’atmosfera che filtra i raggi solari e in parte li respinge nello spazio. Entrano in gioco, poi, i ghiacciai e l’innevamento più in generale che rifletto i raggi che arrivano sulla superficie riducendo la temperatura della Terra.

Gli Oceani sono un’altra importantissima risorsa terrestre nell’equilibrio termico, nella regolazione della temperatura anche attraverso le precipitazioni che si realizzano grazie all’evaporazione d’acqua dall’oceano stesso e ai movimenti delle masse d’aria nell’atmosfera.

Il sistema di circolazione delle correnti oceaniche è estremamente complesso e ancora oggetto di studio e ricerca da parte degli scienziati. Chi non ha sentito parlare, ad esempio, del NiÒo o delle correnti artiche? In ogni caso, ogni qualvolta si realizzino alterazioni del sistema di termoregolazione della Terra, si verificano anomalie anche pesanti negli eventi naturali.

Purtroppo le attività umane hanno prodotto e stanno producendo forti alterazioni. E’ soprattutto l’aumento della temperatura generalizzata, anche degli Oceani a causare disastri un po’ ovunque. Questo fenomeno, che vede un graduale innalzamento delle temperature terrestri, è denominato “Surriscaldamento Globale”.

L’allarme è ormai riconosciuto da tutte le Nazioni del mondo ma ancora non ci sono decise azioni globalmente condivise sul modo di affrontare il problema ed evitare disastri peggiori nei prossimi decenni, che potrebbero anche mettere in pericolo la sopravvivenza del genere umano oltre degli altri esseri viventi.

L’effetto Serra

Come meccanismo l’Effetto Serra è molto semplice da comprendere. Quando costruisci una serra, il calore che si accumula al suo interno e che non riesce a sfuggire all’esterno, alza sensibilmente la temperatura al suo interno, si crea un micro ambiente particolarmente caldo, utile per la coltivazione.

Attraverso le attività umane, la circolazione dei veicoli, il riscaldamento delle case, le attività industriali tra cui anche la produzione di energia necessaria alle stesse, provocano il riversamento nell’atmosfera di quantità enormi di gas di vario genere.

Forse in tanti non sanno che una cospicua parte di gas che provocano l’effetto serra deriva dall’allevamento intensivo di bovini, quindi non è solo colpa delle attività industriali o delle auto e altri veicoli l’innalzamento delle temperature ma è tutto insieme.

In buona sostanza, i gas generati in vario modo dalle diverse attività, hanno la capacità di formare uno strato nell’atmosfera che consente il passaggio dell’energia proveniente dal sole ma non il contrario.

L’energia termica, quindi, non riesce più a venire riflessa nello spazio e forma l’effetto uguale a ciò che avviene in una serra. Nel corso della Pandemia di Covid-19 si è notata, però, una cosa strana.

Nel lunghissimo Lock Down, con il fermo della maggior parte delle attività produttive, dell’inesistenza, in pratica della circolazione di veicoli a nella stagione estiva in assenza di riscaldamenti negli edifici, ci si doveva attendere un calo dell’effetto serra ma così non è stato, anzi, il surriscaldamento globale è aumentato.

Questo fatto innegabile darebbe ragione a molti scienziati secondo i quali le attività umane contano solo parzialmente sul surriscaldamento globale che sarebbe, invece, un fatto ciclico nei tempi geologici del tutto naturale.

Noi non sappiamo affatto chi ha ragione ma certamente ridurre le emissioni in atmosfera non può che fare bene al nostro pianeta e a noi stessi. Ciascuno ha, quindi, il compito di fare quanto possibile per ridurre le emissioni di gas nocivi in atmosfera, in ogni modo possibile.