Quanto conviene acquistare un immobile ecosostenibile

Acquistare una casa ecosostenibile, basata sul risparmio energetico e sul rispetto dell’ambiente, può essere considerata una scelta conveniente. Oggi c’è molta più attenzione nei confronti della sostenibilità ambientale, anche nell’ambito del settore dell’edilizia. Proprio per questo motivo si punta sempre di più sulla costruzione di edifici e condomini ecocompatibili, i cui benefici a livello economico si possono soprattutto valutare sul lungo periodo. È possibile infatti risparmiare grazie ai consumi energetici efficienti che una casa sostenibile può mettere in campo. Ma vediamo quali sono tutte le caratteristiche di un immobile green e se conviene davvero acquistarne uno.

Le caratteristiche di una casa ecosostenibile

Per scoprirne di più sulle caratteristiche di una casa ecosostenibile e per conoscere tutte le possibilità di acquisto vai qui. In questo senso conviene valutare molto attentamente diversi fattori. Infatti una casa ecocompatibile non si costruisce procedendo a caso, ma per la sua realizzazione si studia con precisione la morfologia del terreno. Quindi bisogna vedere fino a quanto si può scavare, considerando anche l’eventualità di un terreno argilloso.

Poi c’è la questione del posizionamento, che implica il fatto che le stanze in cui si sta più di giorno dovrebbero essere collocate in modo da beneficiare quanto più dell’illuminazione naturale.

L’altro punto riguarda la realizzazione delle pareti, che coincide con l’opportunità di implicare anche un adeguato isolamento termico. Quindi è opportuno scegliere il giusto materiale per le pareti in modo da poter risparmiare sui costi per quanto riguarda il raffreddamento e il riscaldamento dell’immobile.

Per quanto riguarda i sistemi di fornitura dell’acqua, della luce e del gas, anche questi hanno la loro importanza, perché per esempio si può scegliere di investire molto sull’installazione di pannelli solari per risparmiare sulla fornitura di energia e per sfruttare una fonte di energia pulita.

La questione del risparmio energetico

In particolare la questione del risparmio energetico, quando si tratta di acquistare una casa ecocompatibile, ha un’importanza fondamentale. Oggi si parla molto del concetto di immobile ad impatto zero, che viene definito anche come casa passiva.

Casa passiva significa che l’edificio ha la capacità di consumare soltanto l’energia che viene autoprodotta. Ma c’è un altro concetto importante che si lega a questi principi e che è quello della struttura dei sistemi di energia rinnovabile. Innanzitutto è importante strutturare materiali isolanti naturali, come la lana di roccia, l’argilla, il legno, il sughero, per trovare un maggiore comfort all’interno degli ambienti domestici sia d’estate che d’inverno.

Si può pensare alla realizzazione di veri e propri ambienti coibentati, in modo che l’acquisto della casa risulti conveniente nel tempo. Ma un’attenzione particolare deve essere data anche ad altre scelte che rientrano nell’ambito della vita quotidiana.

Per esempio importante è in questo senso la scelta degli elettrodomestici, che devono essere di classe A, in modo da puntare su consumi energetici ridotti. Le ultime tecnologie ci aiutano anche da questo punto di vista, perché per esempio si possono scegliere dei piani cottura dotati di sistemi moderni ad induzione, evitando dispersioni di calore e riducendo, rispetto ai tradizionali piani a gas, anche i tempi di cottura.

Esistono poi dei forni intelligenti, che, una volta inseriti i cibi da cuocere, sono in grado di calcolare e di regolare la giusta temperatura, evitando sprechi energetici. Molto importante sarebbe anche evitare gli sprechi di acqua, per esempio applicando un rubinetto con miscelatore.

Quando scegliamo la casa da acquistare, se è arredata, un occhio particolare bisogna riservare anche ai mobili, che per essere completamente ecocompatibili dovrebbero essere rigorosamente di legno. In tutto questo bisogna tenere conto di vari elementi, come la prestazione energetica della struttura, lo sviluppo sostenibile e l’impronta ecologica che l’edificio può avere.