Consigli utili per la realizzazione di un pozzo domestico

Chi ha sperimentato la soluzione del pozzo privato si è accorto sicuramente di poter contare su una fonte di approvvigionamento d’acqua davvero importante. Specialmente infatti il pozzo può costituire una soluzione essenziale se abbiamo un orto o un giardino che dobbiamo provvedere ad irrigare con costanza. Ma come realizzare un pozzo privato? E quali sono tutte le caratteristiche che dobbiamo tenere in considerazione, se intendiamo fare un lavoro di questo genere? Indubbiamente un pozzo di questo tipo garantisce alcuni vantaggi, sui quali è bene soffermarsi. Lo faremo, dandoti quei consigli giusti su come ci siano delle possibilità tecniche da non dimenticare anche per estrarre l’acqua con facilità.

Le caratteristiche delle pompe multistadio

Per estrarre l’acqua dal sottosuolo, quindi anche da un pozzo, si può utilizzare una pompa multistadio. Vediamo come funziona una pompa di questo tipo. All’interno della pompa è collocato un girante, il quale ruota intorno al proprio asse. Questo movimento di rotazione viene compiuto all’interno di una camera e in questo modo viene innescato un movimento di liquidi, che vengono spinti verso l’alto.

Questo è, in generale, il meccanismo di funzionamento di ogni tipo di pompa. La pompa multistadio si contraddistingue perché è dotata non solo di uno di questi sistemi, ma di più di uno, che operano in collegamento tra di essi. In questo modo si determina un aumento della pressione dell’acqua, quando essa passa da una camera all’altra.

Il risultato finale consiste nella massima efficienza con l’aumento della velocità e del volume di pompaggio. Le pompe multistadio possono essere sia orizzontali che verticali e sono davvero molto utili quando si tratta di estrarre l’acqua da un pozzo, il quale abbiamo detto presenta molti vantaggi.

Quali sono i vantaggi del pozzo domestico

Se abbiamo una casa con un giardino o con un orto, anche se questi possono essere di piccole dimensioni, abbiamo bisogno di irrigarli. L’irrigazione diventa una questione fondamentale soprattutto nella stagione estiva, quando non ci sono le piogge.

Il pozzo domestico, quindi, da questo punto di vista rappresenta una soluzione davvero importante, perché consente di provvedere in maniera efficace all’irrigazione del nostro spazio verde. Infatti spesso la legge vieta di utilizzare l’acqua dell’acquedotto comunale per l’irrigazione di un orto.

In questo modo, con la realizzazione di un pozzo, che attinge direttamente dalla falda acquifera, puoi evitare ogni problema. Prima di pensare alla perforazione del suolo, devi comunque acquisire delle informazioni sulle caratteristiche del terreno, specialmente sulle profondità nelle quali è possibile trovare l’acqua.

Si possono realizzare anche dei pozzi poco profondi, che sono piuttosto economici. Tuttavia è bene considerare in questo caso che i pozzi poco profondi non fanno altro che attingere da falde superficiali, che in genere hanno una minore produttività.

Se vogliamo garantirci una maggiore rendita in termini di acqua, dovremmo provvedere a scavare un pozzo più profondo. In ogni caso sicuramente quest’ultimo richiede dei costi più alti, delle specifiche tecniche da adottare e anche i tempi per la realizzazione si possono allungare.

In questo caso molto importante è l’intervento di un progettista affidabile ed esperto, che, basandosi sulle proprie competenze, riesca a scegliere il metodo migliore per realizzare il pozzo domestico, applicando la tecnica di perforazione più adeguata.

Teniamo conto che i consigli utili in questo senso sono davvero essenziali, così come quegli aspetti da conoscere che riguardano anche la manutenzione del pozzo stesso. Infatti l’intervento della realizzazione del pozzo deve essere poi completato con l’installazione della pompa, eventualmente con un’autoclave, con la collocazione del rubinetto e del contalitri.

Il pozzo domestico deve essere protetto nell’apertura con una botola di metallo oppure con una realizzazione in cemento che sia dotata di uno sportello con un’apposita serratura.