Negli ultimi anni si è sviluppata un’attenzione sempre più forte verso le tematiche ambientali, la sostenibilità, la tutela dell’ecosistema e la ricerca di fonti energetiche alternative e rinnovabili.
Anche il settore automotive sta attraversando cambiamenti importanti con l’obiettivo di raggiungere risultati sempre meno impattanti per il pianeta, immettendo sul mercato una percentuale sempre maggiore di veicoli con motore elettrico e ibrido, con risultati sempre più incoraggianti dal punto di vista delle vendite.
Del resto, si tratta di un trend che nel corso dei prossimi anni arriverà a coinvolgere una platea sempre più ampia di automobilisti, visto che il parlamento europeo ha fissato lo stop alle vendite di auto diesel e a benzina al 2035.
Auto ibride ed elettriche: il successo dei veicoli km 0
In particolare, è interessante notare come oggigiorno la ricerca di auto ibride ed elettriche si concentri soprattutto tra le opportunità presenti all’interno del segmento di mercato del chilometro zero.
Si tratta di veicoli immatricolati, per questo non possono essere considerati nuovi, che non hanno percorso più di 100 Km: di solito, queste le auto km 0 vengono utilizzate nei concessionari per presentazioni e dimostrazioni.
Naturalmente, questa peculiarità fa sì che il costo delle vetture sia più basso rispetto al prezzo di listino, dando la possibilità di acquistare un’auto ibrida o elettrica usufruendo di un risparmio che può arrivare fino al 50%, nel caso in cui l’immatricolazione sia stata effettuata da più di 6 mesi.
Per un investimento ancora più conveniente, è possibile affidarsi ai canali di vendita online, che si contraddistinguono per i prezzi concorrenziali rispetto agli autosaloni tradizionali.
Ne costituisce un esempio Miacar.it, che grazie a un portale user-friendly permette di individuare in modo semplice e veloce le migliori auto a km zero del momento, anche sul fronte della mobilità sostenibile.
Auto a trazione elettrica o ibrida: quale scegliere?
La scelta tra un’auto elettrica e un modello ibrido dipende essenzialmente dalle necessità personali e dall’uso che se ne intende fare, in quanto si tratta di veicoli simili ma con caratteristiche tecniche differenti.
Un’auto elettrica come fonte di alimentazione sfrutta unicamente l’energia elettrica erogata dalla batteria ricaricabile, evitando di conseguenza la necessità di ricorrere a qualsiasi altro combustibile. La ricarica della batteria può avvenire sia da una colonnina pubblica, sia dalla rete elettrica domestica.
Le auto ibride dispongono di due propulsioni separate: un motore elettrico, con relativa batteria, e un motore a combustione. I due motori lavorano simultaneamente, in maniera tale da ridurre il consumo di carburante e, di conseguenza, le emissioni dannose. La batteria di un’auto ibrida non deve essere ricaricata, poiché la ricarica avviene attraverso un generatore che sfrutta l’energia termica prodotta dal motore a combustione e in fase di decelerazione.
Esistono comunque diversi modelli di auto ibrida: alcune sono dotate di un motore elettrico del tutto autonomo, ricaricabile tramite stazione o rete elettrica domestica, altri dispongono di un motore elettrico in grado di funzionare sia sinergicamente all’altro che in autonomia, altri ancora montano un motore elettrico che si avvia solo in alcune situazioni, ad esempio in fase di avviamento, a bassa velocità o durante le soste per semafori o rallentamenti.
Auto elettriche e ibride: quali vantaggi offrono?
Le auto elettriche offrono il vantaggio di un impatto ambientale ridotto a zero e praticamente non emettono alcun rumore.
Ovviamente, occorre tenere conto dell’autonomia che la batteria è in grado di offrire e del tempo necessario per la ricarica: i produttori sono costantemente alla ricerca di soluzioni innovative per incrementare la durata della batteria e, al contempo, ridurre il tempo di ricarica.
Le auto di questo tipo sono perfette in città e ovunque vi sia la possibilità di caricare la batteria lungo la strada: qualora si utilizzi un veicolo elettrico di questo tipo per percorrere distanze medio-lunghe, è importante verificare in anticipo la presenza delle stazioni di ricarica.
Si consiglia inoltre di controllare che nel proprio luogo di residenza sia presente una rete di ricarica.
L’automobile ibrida, invece, essendo dotata anche di un motore a combustione, può viaggiare tranquillamente anche in assenza di stazioni di ricarica, riducendo comunque considerevolmente le emissioni dannose per l’ambiente.
Infine, è bene ricordare che attualmente per risparmiare sull’acquisto di un’automobile ibrida è possibile sfruttare l’ecobonus e gli incentivi fiscali previsti dal governo.