Carta ricaricabile, la regina del Web avvicina i giovani al mondo finanziario

Nonostante l’Italia resti il paese, fra quelli sviluppati, che ricorre maggiormente all’uso del contante, l’utilizzo degli strumenti di pagamento elettronici continua a diffondersi prepotentemente. D’altronde, la fruizione capillare di Internet ha contribuito a rendere le carte di pagamento uno strumento, indispensabile, per poter fare acquisti online.

L’e-commerce, d’altro canto, è il settore che maggiormente si è sviluppato nell’ultimo ventennio, portando benefici evidenti, in termini di risparmio, per la maggior parte dei consumatori. Benefit, oltretutto, ben visibili anche in termini di tempo: acquistare online, evita spesso di perdere ore nei centri commerciali alla ricerca disperata dell’articolo desiderato, liberando del prezioso tempo libero per svolgere altri tipi di attività.

Carte prepagate: sicure, comode e facilmente equiparabili fra loro

Le tre carte di pagamento più diffuse sono: Bancomat, Carte di Credito e Carte ricaricabili. La carta di debito, nota ai più come Bancomat, è di gran lunga la più diffusa, originariamente creata per evitare che l’utente bancario si dovesse obbligatoriamente recare allo sportello per prelevare somme di denaro.

Uno strumento, quindi, certamente indispensabile, ma che non è stato in grado di adattarsi compiutamente all’avanzare impetuoso delle nuove tecnologie: utilizzarla in rete è assai complicato e quando possibile non garantisce elevati standard di sicurezza.

Le carte maggiormente utilizzate in rete, quindi, sono la Credit Card e la prepagata, con un distinguo certamente significativo: la prima espone totalmente l’utente al rischio che, causa frodi telematiche o operazioni di phishing, venga prelevato l’intero massimale mensile (mediamente €.1800,00), mentre la seconda consente di limitare il prelievo delle somme al solo importo caricato sulla stessa.

Per ragioni di sicurezza, quindi, la carta prepagata è preferibile a quella di credito per quanto concerne gli acquisti online, modus operandi, quest’ultimo, in costante crescita nonché dimostratosi anticiclico durante la grande crisi della fine dello scorso decennio.

Nonostante sia sempre più diffusa, alcuni ancora non conoscono appieno le potenzialità di questo strumento di pagamento, che, oltretutto, risulta non essere particolarmente oneroso; inoltre, è possibile comparare le varie offerte scegliendo quella più adatta alle proprie necessità, come riportato da questa autorevole fonte https://www.androidworld.it/forum/offtopic-24/informazioni-su-carte-ricaricabili-118699/index2.html. La ricaricabile può rappresentare un primo approccio degli adolescenti al mondo del risparmio: non è raro che molti genitori carichino la paghetta su una di queste carte, dando modo al proprio figlio di prendere dimestichezza col mondo bancario.

Carta prepagata, i maggiori player del settore garantiscono un elevato grado di accettazione

Oltre ad essere sicura, in quanto può essere prelevata solo ed esclusivamente la somma caricata, le carte prepagate di ultima generazione sono dotate di un proprio codice IBAN e consentono, di conseguenza, di ricevere ed inviare somme di denaro.

Per coloro che non necessitano di un bancomat o blocchetti assegni, oppure non desiderino aprire un dossier titoli o un finanziamento, la carta prepagata può svolgere il ruolo di “sostituto” del conto corrente, pur non fornendo la pluralità di servizi di quest’ultimo, con costi – mediamente – maggiormente competitivi: i canoni mensili – laddove applicati – sono inferiori e l’emissione della carta non comporta, solitamente, un esborso significativo per il richiedente.

A differenza del passato, la carta prepagata viene accettata praticamente ovunque, salvo – per quanto ovvio – la disponibilità del credito: tutti i maggiori player del settore, Visa e Mastercard in primis, sono a fianco degli istituti di credito nell’emissione di queste carte di pagamento, garantendone un elevato grado di accettazione non solo nella rete telematica ma anche presso gli esercenti commerciali. Preme sottolineare, però, che la prepagata non può in alcun modo sostituire la carta di credito in determinate situazioni, divenute ormai consuetudine per moltissimi utenti.

Ad esempio, nel mondo “rent car“, la carta di credito risulta ancora indispensabile per poter noleggiare un’autovettura, in quanto costituisce una garanzia per il locatario in caso di multe o danni al veicolo stesso. E’ buona norma, quindi, accompagnare la carta prepagata, imprescindibile per l’e-commerce, con gli altri due strumenti di pagamento più noti, consentendo ad ogni utente di poterle utilizzare, a suo piacimento, in base alla tipologia di transazione commerciale da effettuare.